Ca’ del Bosco, viticoltore e interprete pioniere fin dai primi anni ’70, è oggi tra le aziende leader nella produzione di Franciacorta.
Una storia suggestiva quella di Ca’ del Bosco che ha le sue origini a metà degli anni Sessanta, quando Annamaria Clementi Zanella acquista ad Erbusco in Franciacorta una piccola casa in collina, chiamata localmente “ca’ del bosc”, immersa in un fitto bosco di castagni.
Nel ’68 prende corpo l’idea di impiantare un vigneto e Maurizio Zanella, figlio di Annamaria, attuale Presidente di Ca’ del Bosco, si fa protagonista di un percorso enologico all’avanguardia.
Ca’ del Bosco ha definito la vocazione di una zona viticola – La Franciacorta – ovvero di un territorio che permette, soprattutto allo Chardonnay, di raggiungere una completa maturità con la massima concentrazione di aromi.
Il metodo Ca’ del Bosco asseconda la naturale tipicità delle uve che dipende dalla varietà e dalle tecniche di coltura della vite. La filosofia aziendale si basa sull’applicazione della tecnologia per ottenere i migliori vini possibili. Ogni partita di uva vendemmiata è una personalità unica, da rilevare e da orientare verso la sua migliore espressione.
L’obiettivo è sempre stato quello di creare una struttura dotata della tecnologia più avanzata legata alle tradizioni più nobili e di una immagine propria, elitaria, di grande spessore culturale nel contesto del sistema vino Italia.
In Ca’ del Bosco c’è un unico principio che comanda e definisce tutta la produzione, dalla scelta in vigna all’imbottigliamento. La qualità, o meglio, solo il livello più alto della qualità: l’eccellenza.