di Malina Georgiana Lucaci, II anno del biennio specialistico di Decorazione Artistica (A.A. 2021/22)
Ciascun individuo è unico soprattutto per le esperienze che ha vissuto, sono ciò che ci definisce, ciò che orienta le scelte, spesso inconsapevoli.
– Malina Lucaci
I posti in cui sono nata sono rimasti impressi nella mia memoria. La Romania presenta ancora oggi moltissimi paesaggi incredibili, dove la vegetazione fa da padrona, mentre, se presente, l’intervento dell’uomo rimane marginale.
Queste sono le immagini e le forme che più mi parlano.
Concept dell’opera Caparbietà
Tutti i vigneti dell’Azienda Vitivinicola Ca’ del Bosco dimostrano specifiche uniche che li distinguono gli uni dagli altri.
Durante la ricerca per dar corpo al progetto artistico Caparbietà, sono rimasta particolarmente colpita dai vigneti terrazzati: essi sono simbolo della tenacia dell’uomo, espressa nella trasformazione di un suolo dalla “forma” inadatta ad un terreno idoneo alla coltivazione della vite.
È grazie a questa caratteristica se l’uomo ha raggiunto ad oggi grandi risultati in ogni ambito, ed è così che anche Ca’ del Bosco ha ottenuto l’alta qualità della sua produzione. Sono infatti innumerevoli le ricerche, gli studi e i viaggi intrapresi per poter portare all’interno dell’azienda le più innovative e sicure tecniche di coltivazione e produzione del vino.
Il progetto rappresenta di diversi modi le caratteristiche di questi filari di viti. Per prima cosa, la morfologia del territorio è rappresentata dalla differente altezza nei vari punti del pannello: l’opera Caparbietà vuole rispecchiare il territorio che è sempre in cambiamento nel susseguirsi dei giorni e della stagioni, per questo essa è stata realizzata con un materiale riflettente che fa trasparire questa mutevolezza e la rende sempre diversa. Questo permette all’osservatore di cogliere aspetti sempre nuovi di uno stesso territorio.
Bozzetto del progetto
Work in progress
