di Martina Oldani, II anno del biennio specialistico di Arti Visive Contemporanee (A.A. 2021/22)
Sono Martina Oldani e la mia ricerca artistica è fortemente legata alle tematiche del vissuto, della memoria e della caducità della vita.
– Martina Oldani
Le mie opere indagano il rapporto dell’essere umano con il concetto di morte, intendendola come componente della vita, piuttosto che sua fine, corpo e mente creano una danza complessa, il cui ritmo scandisce le mie opere.
Ogni essere vivente esiste e si esprime in un costante slancio verso la sopravvivenza, immerso nel qui ed ora.
Concept dell’opera Circulus
Circulus è un progetto scultoreo nato da una riflessione sul ruolo dell’albero e della pianta all’interno del processo di produzione del vino.
Nonostante tutta l’attenzione sia rivolta al frutto, quest’opera vuole essere un omaggio all’albero, un modo per ridare vita ad una pianta di vite ormai potata, una parte che “non serve più” e che cade dimenticata.
La vite tagliata e ormai morta vuole essere simbolo di memoria, nei suoi nodi sono contenute migliaia di informazioni, che raccontano una storia silenziosa ma estremamente ricca.
Cosi ho rappresentato il vigneto di San Carlo, vigna storica di Ca’ del Bosco.